Un’azienda è formata da persone. Sono loro che rendono grande l’attività.

Sicuramente è questa la filosofia aziendale della Ferrero, che sta ulteriormente espandendo il suo mercato, rafforzando la sua leadership nel settore.

Michele Ferrero, artefice del successo dell’azienda madre della Nutella, scrisse un vademecum per i responsabili, nel quale elencava ben 17 regole da seguire nei rapporti con il personale.

La Gazzetta di Alba, settimanale della cittadina che ha dato le origini alla famiglia Ferrero, ha ritrovato questo meraviglioso elenco e l’ha pubblicato. Il documento ha un’apertura memorabile: “Quando parli con un individuo ricorda: anche lui è importante”.

Riportiamo punto per punto la pubblicazione della Gazzetta di Alba

1-Nei vostri contatti mettete i vostri collaboratori a loro agio:

-Dedicate loro il tempo necessario e non le “briciole”

-Preoccupatevi di ascoltare ciò che hanno da dirvi

-Non date loro l’impressione che siate sulle spine

-Non fateli mai sentire “piccoli”

-La sedia più comoda del vostro ufficio sia destinata a loro

2- Prendete decisioni chiare e fatevi aiutare dai vostri collaboratori, essi crederanno nelle scelte a cui hanno concorso

3- Rendete partecipi i collaboratori dei cambiamenti e discutetene prima della loro attuazione con gli interessati

4- Comunicate gli apprezzamenti favorevoli ai lavoratori, quelli sfavorevoli comunicateli solo quando necessario, in quest’ultimo caso non limitatevi a una critica, ma indicate ciò che dovrà essere fatto nell’avvenire perché serva a imparare

5- I vostri interventi siano sempre tempestivi: “Troppo tardi” è pericoloso quanto “Troppo presto”

6- Agite sulle cause più che sul comportamento

7- Considerate i problemi nel loro aspetto generale e non perdetevi nei dettagli, lasciate ai dipendenti un certo margine di tolleranza

8- Siate sempre umani

9- Non chiedete cose impossibili

10- Ammettete serenamente i vostri errori, vi aiuterà a non ripeterli.

11- Preoccupatevi di quello che pensano di voi i vostri collaboratori.

12- Non pretendete di essere tutto per i vostri collaboratori, in questo caso finireste per essere niente.

13- Diffidate di quelli che vi adulano, a lungo andare sono più controproducenti di quelli che vi contraddicono.

14- Date sempre quanto dovete e ricordate che spesso non è questione di quanto, ma di come e di quando.

15- Non prendete mai decisioni sotto l’influsso dell’ira, della premura, della delusione, della preoccupazione, ma demandatele a quando il vostro giudizio potrà essere più sereno

16- Ricordate che un buon capo può far sentire un gigante un uomo normale, ma un capo cattivo può trasformare un gigante in un nano

17- Se non credete in questi principi, rinunciate ad essere capi

Insomma, dai Ferrero c’è solo tanto da imparare!